Ciao a tutti,
sono qui per raccontarvi la mia esperienza da stagista a Comunicattivi. Tutto è iniziato tramite il corso di comunicazione e marketing, Fitstic, che frequento a Bologna. Questa Fondazione mi ha dato la possibilità di incontrare Giulia, l’amministratrice di Comunicattivi, per fare un colloquio per un eventuale stage.
Quando la coordinatrice mi ha detto che avrei avuto un appuntamento il giorno dopo, mi sono subito caricata! Appena sono tornata a casa ho stampato il curriculum e ho pensato a quali domande potesse farmi per rispondere nel miglior modo possibile.
Il giorno dopo arriva: ho l’appuntamento alle 10! Suono, ma nessuno mi risponde, e già inizia a salirmi l’ansia… Dopo svariati tentativi riesco finalmente ad entrare e a conoscere Giulia, la ragazza che mi farà il colloquio.
Mi inizia a chiedere: “Raccontami del corso, cosa fai, cosa studi”, insomma le solite domande per capire dove avrebbe potuto collocarmi.
Alla fine del colloquio esco e penso e ripenso al fatto che Giulia non mi prenderà perché non l’avevo vista convinta delle mie capacità.
Dopo qualche giorno mi chiama la responsabile del mio corso a Bologna e mi dice che sono stata presa a fare lo stage a Comunicattivi e che seguirò una testata giornalistica della mia città.
Arriva il mio primo giorno di stage: il 15 maggio 2018. Mi mettono subito a caricare articoli sul sito della testata giornalistica di cui mi aveva parlato la mia coordinatrice.
Passano i giorni e nel frattempo seguo anche altre attività dell’agenzia:
- un progetto sulla mobilità sostenibile (a cui ho partecipato facendo una ricerca sui possibili slogan);
- la programmazione dei post su Instagram;
- analisi dei competitors e di benchmark per i clienti e per l’agenzia
- la pubblicazione di news in diversi siti dei loro clienti;
- l’editing della struttura di alcuni siti su WordPress;
- l’adeguamento del GDPR per privacy policy e cookie
Ma non è tutto! In queste settimane la redazione giornalistica ha partecipato al progetto del Comune di Ravenna, “Lavori in Comune”, e mi hanno chiesto di andare la mattina a seguire i ragazzi delle magliette gialle dei “lavori in comune” per aiutare a realizzare riprese, interviste, video inerenti conferenze stampa di progetti della zona.
Dopo circa un mese, Giulia mi ha chiesto se potevo creare un mock up (in termini comprensibili a tutti: la stampa su un determinato prodotto per testarne la resa grafica) per un cliente… e lì mi sono detta: “Oddio, chissà come verrà! Ho usato pochissimo i programmi Adobe”. Una nuova sfida personale: utilizzare al meglio i comandi di Photoshop dopo averli sperimentati solo un po’ al corso della Fondazione Fitstic a Bologna!
Non mi sono arresa! Ho provato, riprovato e… dopo svariati e innumerevoli tentativi sono riuscita a creare alcuni mock up!
I giorni sono passati e si è avvicinata sempre di più la fine di questa mia esperienza. Mi dispiace finire, perché mi sono trovata bene e con il team ho riscontrato una buona sintonia.
Sistemare siti è stata la cosa che mi è piaciuta di più. Grazie a questo stage ho potuto capire meglio la direzione del mio futuro professionale… Ora so concretamente dove posso dirigermi!
Vi auguro una buona estate e un in bocca al lupo per il vostro futuro!
Rebecca Frezzato